Premiati dal sindaco Luca Menesini i colleghi Alberto Tomasi, Sauro Luchi e Alberto Vitolo, e, attraverso loro, tutti i medici che non si sono risparmiati in questa emergenza sanitaria: "Non avete lasciato indietro nessuno".

In leggi tutto le foto e le motivazioni del premio, un diamante verde in plastica riciclata realizzato da Stefano Giovacchini.

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Queste le motivazioni delle premiazioni.


Alberto Tomasi: “Un punto di riferimento per il territorio e non soltanto. Nel momento di maggiore spaesamento da parte della popolazione a causa di un virus di cui si sapeva poco, grazie alla sua esperienza di direttore dell’area di igiene e sanità pubblica nell’Asl Toscana Nord Ovest, ha fornito informazioni preziose e rassicurato le persone, attraverso una collaborazione con il Comune e la Protezione Civile. Alberto ha saputo dare risposte semplici e comprensibili ai cittadini che avevano un grande bisogno di capire quali comportamenti tenere e come salvaguardare al meglio i propri cari, sapendo che la corretta informazione, nella massima trasparenza, è un importante strumento di lotta al Covid”;


Sauro Luchi: “Il lavoro svolto nell’ospedale ‘San Luca’ di Lucca è stato straordinario. Guidare il reparto di malattie infettive ed ematologia durante la pandemia ha richiesto grandi competenze e anche nuove abilità, oltre a una passione e dedizione che vanno oltre il fare il proprio mestiere, per riuscire a garantire il diritto alla salute e le adeguate cure a tutte le persone che ne hanno avuto bisogno. La pandemia ha reso ancora più evidente la grande professionalità e umanità con cui medici, infermieri e tutto il personale sanitario del nostro ospedale operano. A Sauro e a tutti loro: grazie”


Medici di famiglia (l’aggregazione funzionale territoriale di Capannori coordinata dal dottor Alberto Vitolo): “Al servizio delle famiglie, sempre, e ancora di più durante la pandemia. In un momento di paura e di insicurezza collettiva, hanno saputo rassicurare, essere presenti, supportare gli ammalati e anche le loro famiglie. Sono un vero e proprio punto di riferimento sul territorio, indispensabili per gestire l’emergenza sanitaria che ci siamo trovati a vivere. Ogni giorno, senza mai tirarsi indietro, sono stati al fianco delle persone fornendo loro professionalità ma anche tanta umanità di cui, soprattutto le persone anziane e le persone fragili, hanno sentito un grande bisogno. Per quanto fatto e per quanto state continuando a fare: grazie”;