Chi ancora non avesse pagato la quota annuale di iscrizione all'Odine, che ricordiamo è un obbligo di legge, è pregato di farlo in tempi rapidi per non incorrere nelle sanzioni dovute.

Tutti i professionisti iscritti all'Albo sono tenuti per legge al versamento della quota annuale di iscrizione all'Ordine. (art.4 DLCPS 233/46). Invitiamo, quindi, coloro che non abbiano ancora assolto al pagamento della quota, e coloro che abbiano degli arretrati, a mettersi in regola con tale adempimento per non incorrere nelle sanzioni dovute.

Quote iscrizione Albi 2025

Per l'anno 2025 sono previste 6 quote diversificate:

  • quota ordinaria €. 140.00;
  • quota “giovani” (entro 3/5 anni dalla laurea) €. 70.00;
  • quota “anziani” (over 75 anni) €. 70.00;
  • quota “invalidità Enpam” €. 35.00;
  • quota doppia iscrizione €. 230.00;
  • quota STP minima €. 300.00.


Gestione morosità

In base alla legge istitutiva, si ricorda che:

  • la quota di iscrizione all'Albo è a tutti gli effetti una TASSA (come l'IRPEF, per esempio);
  • l'Ordine è un ente pubblico e come tale regolato da norme specifiche, precise e inderogabili;
  • il mancato pagamento della suddetta tassa comporta, per legge istitutiva degli ordini professionali (quindi da sempre), la CANCELLAZIONE dall'Albo (art. 11 del DLCPS 13/09/1946 n. 233);
  • la cancellazione dall'Albo, comporta inevitabilmente l'IMPOSSIBILITA' ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE.

Procedure di riscossione

  • la tassa, stabilita dal Consiglio dell'Ordine anno per anno, dovrà essere corrisposta per l’intero in soluzione unica;
  • in caso di mancato pagamento entro la data di scadenza indicata, la tassa sarà gravata di ulteriori oneri;
  • il gestore della riscossione incaricato dall’Ordine è il Banco Popolare di Sondrio che comunicherà importo della tassa, termini di scadenza e modalità di pagamento;
  • le modalità di pagamento saranno quelle previste dal sistema cosiddetto “PagoPA” (attraverso molti gestori utilizzando circuiti facilmente reperibili presso banche, esercizi commerciali ecc)
    a tal fine importante sarà il codice IUV indicato nella comunicazione essendo questo personale;
  • i solleciti di omesso pagamento, preliminari alle procedure per il recupero coatto, inizieranno nel mese di ottobre successivo alla scadenza;
  • nel caso che la pendenza non venga assolta nell’anno solare di riferimento, dal mese di gennaio successivo inizieranno le procedure per il recupero coatto, preliminari al successivo procedimento finalizzato alla cancellazione dall’Albo.